venerdì 13 giugno 2025

 VICOLI












Avanza inciampando tra ciottoli e sassi

il portatore di fantasia

ed è povera di sogni questa sua strada

bazar di mendicanti ed accattoni

cupo labirinto di vecchi giornali

e di sporche lattine di birra.

Lungo i vicoli umidi e freddi

stabilisce il vagito di un bimbo

il prezzo del latte

e toglie il disgusto dal viso

alla donna che aspetta Godot.

Scalzi ragazzi sottraggono il pane per gioco

al fiuto malvagio dei vigili urbani

e nascosto Io vendono come per gioco

ai distratti, frettolosi passanti.

Se questa è strada non so

senza fili d'erba né panchine

né dignitosi pisciatoi

strada scivolosa e deserta

dove giocano i bimbi

il gioco antico della vita

tra le pozze di fango

e il sinistro ululato delle sirene.

Avanza inciampando ed offrendo i suoi sogni

il portatore di fantasia

ed una donna gli sorride dall'uscio

con ambigua ironia

quasi aspettando Godot.

da: Pullman - ed. Rebellato - Venezia - 1983

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